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mercoledì 9 dicembre 2009

Preziosi non si scusa


Il presidente del Genoa non ha alcuna intenzione di chiudere la vicenda della lite con il difensore del Parma: ''Non sono un maleducato, lui mi ha puntato il dito ad un centimetro dal mio naso e io l'ho respinto''

Il presidente del Genoa Enrico Preziosi
''Preziosi, scusati o ti denuncio''
Panucci lita con Preziosi ROMA - Niente scuse. Enrico Preziosi non ha alcuna intenzione di chiudere la vicenda della lita con Panucci. Ieri il difensore del Parma ha chiesto le scuse del patron del Genoa 'minacciando' di ricorrere alla giustizia ordinaria. La risposta di Preziosi non si è fatta attendere: "Io non sono un maleducato - ha detto il numero uno del Genoa a 'Radio Radio' -. Sono un passionale ma non ho mai litigato con nessuno''. E allora cosa è successo domenica pomeriggio al termine di Genoa-Parma? Secondo la versione fornita da Panucci, Preziosi gli avrebbe preso il collo con una mano. Il racconto del presidente del Genoa è un altro: ''Panucci è venuto da me, mi ha puntato il dito ad un centimetro dal mio naso e io l'ho allontanato''. Vicenda tutt'altro che chiusa quindi: "Faranno fede quello che hanno scritto i carabinieri e gli ispettori federali